11 Mag 2017

Come fare a recuperare i certificati delle valvole in caso di smarrimento?

I dispositivi di sicurezza obbligatori negli impianti con potenza superiore ai 35 kW sono:

  • le valvole di sicurezza
  • le valvole di intercettazione combustibile
  • le valvole di scarico termico.

Questi dispositivi devono essere corredati di certificato del fabbricante e di verbale di taratura a banco. esempio di certificazione delle valvole di sicurezza Caleffi

Il certificato del fabbricante: cos’è?

Il certificato del fabbricante riporta le caratteristiche tecniche derivanti dalle prove eseguite in sede di certificazione.

Il verbale di taratura del banco: cos’è?

Il verbale di taratura a banco è il documento che attesta, per ogni valvola, l’avvenuto controllo di taratura. Tale controllo avviene in presenza di un funzionario INAIL. Quest’ultimo firma il verbale a seguito del buon esito del controllo in questione. Il verbale riporta il numero di matricola della valvola.

Questo numero compare anche su  una placchetta fissata al corpo valvola.

Il verbale ed il certificato del fabbricante sono documenti in copia unica, per questo è importante che siano conservati insieme alla valvola.

La mancanza di questi documenti, infatti, comporta che la verifica dell’impianto da parte del tecnico INAIL non sia superata.

In caso di smarrimento

Tuttavia, in caso di smarrimento di questi documenti, è possibile ricevere un certificato cumulativo. Si tratta di un documento in cui un funzionario dell’INAIL attesta di aver controllato il lotto di produzione di cui la valvola fa parte.

Su questo documento è riportato il pertinente certificato del fabbricante.

Di norma il certificato cumulativo è accettato dal funzionario INAIL incaricato della verifica.

Per richiedere copia del certificato cumulativo è necessario inviare una e-mail all’indirizzo certificati.cumulativi@caleffi.com, indicando:

  • Serie e modello della valvola
  • Dimensioni
  • Taratura
  • Numero di matricola
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Commenti
ITALCLIMA SNC
18 Giugno 2018

Le certificazioni delle valvole di sicurezza e le VIC che scadenza hanno
una volta scaduta la certificazione devono essere sostituite?

saluti

marco_godi

In reply to by ITALCLIMA SNC

19 Giugno 2018

I certificati delle valvole di sicurezza e delle VIC non hanno scadenza, la data riportata rappresenta il momento in cui esse sono state certificate. Negli impianti omologati INAIL tuttavia, ogni 5 anni dall'omologazione dell'intero impianto è necessario effettuare la verifica del sistema da parte di un tecnico abilitato. Durante questa fase, sarà il tecnico stesso a verificare il funzionamento dei vari componenti certificati ed eventualmente richiederne la sostituzione, questo dipenderà però dall'integrità del prodotto e non dalla data di omologazione della valvola.

Gianmarco
25 Luglio 2018

Sono d'accordo, purtroppo però non c'è molta chiarezza e capita spesso che gli stessi funzionari Inail diano pareri discordanti in merito alla necessità di sostituire questi dispositivi.

prospero santacroce
11 Gennaio 2020

Buongiorno, in data 08/01/2020 abbiamo acquistato presso nostro fornitore una valvola di sicurezza modello 527 con pressione DN = 25mm di taratura a 3bar e installato presso il nostro cliente completa di certificato di taratura al banco del 2015. La DL ci ha contestato la data di taratura, comunicandoci per iscritto, che tale valvola è prossima alla scadenza pertanto è da sostituire . Vi è un riferimento normativo per contestare quanto predetto poiché l'installazione è avvenuta in data 08/01/2020? Oppure dobbiamo rendere la la valvola al nostro fornitore? grazie per l'attenzione.

marco_godi

In reply to by prospero santacroce

14 Gennaio 2020

Buongiorno, purtroppo è diffusa l'erronea convinzione che il certificato e, di conseguenza, la valvola abbiano scadenza dopo 5 anni. In realtà le omologazioni della valvola non hanno scadenza. I 5 anni a cui si fa riferimento è una scadenza dell'omologazione INAIL dell'intero sistema (art. 22 della Raccolta R). Passato questo tempo dall'omologazione dell'impianto è necessario che un funzionario incaricato, su vostra richiesta, faccia delle verifiche sui componenti di sicurezza, protezione e controllo di cui è dotato l'impianto e, qualora riscontrasse dei malfunzionamenti, li farà sostituire. Per tale motivo non è necessario sostituire la valvola con una più recente, ma potete mantenere quanto installato.

Fabio_Luzi

In reply to by marco_godi

04 Dicembre 2020

Buongiorno,
quando si dice funzionario incaricato si intende un funzionario INAIL? Quindi da fare richiesta a loro per le verifiche sull'impianto?
Oppure si intende un tecnico abilitato? In questo caso deve avere caratteristiche particolari per emettere il verbale di verifica?
Grazie

marco_godi

In reply to by Fabio_Luzi

14 Dicembre 2020

Buongiorno, la verifica di primo impianto è conseguente alla denuncia e viene normalmente effettuata dall'ente INAIL periferico di zona. Per quanto riguarda le verifiche periodiche dei 5 anni possono essere effettuate da tecnici USL, ARPA o professionisti abilitati.

Gianmarco

In reply to by marco_godi

14 Dicembre 2020

Buongiorno, la domanda per la verifica periodica quinquennale quindi va inviata ad Inail (tramite CIVA) oppure ad Asl o Arpa?

marco_godi

In reply to by Gianmarco

16 Dicembre 2020

Buongiorno, la sola verifica di primo impianto viene svolta da INAIL, in conseguenza alla denuncia sul portale CIVA. Per le altre verifiche periodiche successive, occorre rivolgersi ad enti abilitati come ASL o ARPA.

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