I dispositivi di sicurezza obbligatori negli impianti con potenza superiore ai 35 kW sono:
- le valvole di sicurezza
- le valvole di intercettazione combustibile
- le valvole di scarico termico.
Questi dispositivi devono essere corredati di certificato del fabbricante e di verbale di taratura a banco.
Il certificato del fabbricante: cos’è?
Il certificato del fabbricante riporta le caratteristiche tecniche derivanti dalle prove eseguite in sede di certificazione.
Il verbale di taratura del banco: cos’è?
Il verbale di taratura a banco è il documento che attesta, per ogni valvola, l’avvenuto controllo di taratura. Tale controllo avviene in presenza di un funzionario INAIL. Quest’ultimo firma il verbale a seguito del buon esito del controllo in questione. Il verbale riporta il numero di matricola della valvola.
Questo numero compare anche su una placchetta fissata al corpo valvola.
Il verbale ed il certificato del fabbricante sono documenti in copia unica, per questo è importante che siano conservati insieme alla valvola.
La mancanza di questi documenti, infatti, comporta che la verifica dell’impianto da parte del tecnico INAIL non sia superata.
In caso di smarrimento
Tuttavia, in caso di smarrimento di questi documenti, è possibile ricevere un certificato cumulativo. Si tratta di un documento in cui un funzionario dell’INAIL attesta di aver controllato il lotto di produzione di cui la valvola fa parte.
Su questo documento è riportato il pertinente certificato del fabbricante.
Di norma il certificato cumulativo è accettato dal funzionario INAIL incaricato della verifica.
Per richiedere copia del certificato cumulativo è necessario inviare una e-mail all’indirizzo certificati.cumulativi@caleffi.com, indicando:
- Serie e modello della valvola
- Dimensioni
- Taratura
- Numero di matricola