Il numero visualizzato sul display, che non indica né l’energia consumata (in termini ad esempio di kWh) né la spesa di riscaldamento (in termini di €), è un numero adimensionale.
Tuttavia avendo inserito i dati caratteristici del radiatore, come tipologia e potenza, all’interno del ripartitore con la parametrizzazione, il ripartitore è in grado di conteggiare ed ottenere così la trasparenza della lettura che assicura al singolo condomino che il valore letto a display corrisponderà a quello riportato nella ripartizione dei consumi.
Inoltre questo sistema permette di tenere sotto controllo i diversi consumi dei radiatori nello stesso appartamento o in appartamenti simili.
Lettura non trasparente (assenza di parametrizzazione)
Con le stesse condizioni di funzionamento (stesso tempo di accensione), in assenza di parametrizzazione, due ripartitori installati su radiatori con potenza diversa conteggiano lo stesso valore.
Solo in fase di ripartizione dei consumi i valori letti viene calcolata la potenza effettiva prodotta dal radiatore: l’utente legge un valore sul ripartitore e ne trova poi un altro nella ripartizione dei consumi.
Lettura trasparente (con parametrizzazione) Caleffi MONITOR 2.0
Con le stesse condizioni di funzionamento (stesso tempo di accensione) due ripartitori parametrizzati, installati su radiatori con potenza diversa, conteggiano due valori diversi e proporzionali alla potenza installata.
L’utente legge sul ripartitore lo stesso valore che troverà poi nella ripartizione dei consumi: risulta semplice per l’utente confrontare il consumo dei diversi radiatori.
L’importanza di un funzionamento ottimale dell’impianto
È importante che tutto l’impianto di riscaldamento sia controllato e correttamente funzionante.
La potenza effettiva resa dal radiatore (calore ceduto in ambiente) potrebbe essere minore rispetto a quella calcolata dal ripartitore in funzione del ΔT e delle dimensioni nel caso in cui, ad esempio, parte del radiatore fosse pieno d’aria.
La temperatura media del radiatore è la stessa ma la potenza resa è inferiore rispetto a quella installata (parte del radiatore non emette ma il ripartitore non può saperlo).