Buongiorno, considerando che un impianto a radiatori utilizza mediamente un salto termico di 10°C, con una mandata di 60°C si otterrebbe una temperatura di ritorno alla valvola anticondensa pari a circa 50°C. In base a questa supposizione, anche la valvola tarata a 45°C non sarebbe in grado di funzionare correttamente, poiché la richiesta è quella di avere una temperatura di ritorno superiore di 10° rispetto al set point della valvola stessa, quindi di almeno 55°C. Alla luce di queste considerazioni sarebbe opportuno scegliere la valvola con taratura più bassa e utilizzare una temperatura di mandata di almeno 65°C. Rimane comunque basilare valutare anche la temperatura di ritorno ammessa dal generatore.
Buongiorno, considerando che un impianto a radiatori utilizza mediamente un salto termico di 10°C, con una mandata di 60°C si otterrebbe una temperatura di ritorno alla valvola anticondensa pari a circa 50°C. In base a questa supposizione, anche la valvola tarata a 45°C non sarebbe in grado di funzionare correttamente, poiché la richiesta è quella di avere una temperatura di ritorno superiore di 10° rispetto al set point della valvola stessa, quindi di almeno 55°C. Alla luce di queste considerazioni sarebbe opportuno scegliere la valvola con taratura più bassa e utilizzare una temperatura di mandata di almeno 65°C. Rimane comunque basilare valutare anche la temperatura di ritorno ammessa dal generatore.