Le valvole automatiche di sfogo sono componenti fondamentali per eliminare gli accumuli d’aria all’interno degli impianti di climatizzazione. Se male installate, tuttavia, possono essere controproducenti per la salute dell’intero sistema.
Come funziona una valvola automatica di sfogo?
Il principio di funzionamento della valvola è basato sul movimento del galleggiante: se all’interno della camera ci fosse aria, il galleggiante si abbasserebbe, aprendo così la via di scarico per far fuoriuscire il gas.
Come scegliere la valvola di sfogo aria più idonea?
Attenzione a dove e a come si installa una valvola di sfogo
Nel caso in cui la valvola automatica di sfogo aria fosse installata nelle immediate vicinanze dell’aspirazione di una pompa, la depressione generata dal circolatore stesso sarebbe in grado di svuotare la camera dal fluido.
Il conseguente abbassamento del galleggiante porta all’apertura della via di scarico, ma essendo il componente in una situazione di pressione negativa, anziché consentire la fuoriuscita dell’aria, si ottiene il fenomeno inverso: l’aspirazione. Per evitare che ciò accada, una buona prassi sarebbe quella di verificare il posizionamento della valvola di sfogo aria, evitando il suo inserimento nella posizione sopra descritta, ma è vero che per questioni pratiche ed impiantistiche alcune volte non è possibile installarla diversamente.
In questi casi particolari è possibile utilizzare il tappino antiaspirazione 5621.
Questo particolare dispositivo viene installato sulla via di scarico dell’aria e ha la funzione del ritegno: consente solamente l’uscita dell’aria.
Nel caso si verifichi il fenomeno sopra citato, l’elemento interno alla valvola antiaspirazione chiude il passaggio di scarico evitando che l’aria possa entrare indesideratamente nelle tubazioni del sistema di climatizzazione.
SCARICA DEPLIANT TECNICO SULLE VALVOLE AUTOMATICHE DI SFOGO ARIA
