

L'impianto è suddivisibile in 4 zone:
Zona caldaia, dotata dei seguenti componenti:
-
Caldaia a condensazione;
-
Dispositivi di trattamento acqua (defangatore e disaeratore) per la protezione della caldaia ed in generale di tutti i componenti dell’impianto;
-
Apparecchiature di controllo, espansione e sicurezza;
-
Gruppo di caricamento con riduttore di pressione e disconnettore.
La caldaia va regolata a punto fisso con temperatura in grado di provvedere sia al riscaldamento sia alla produzione di acqua calda sanitaria.
La temperatura dell’acqua inviata ai corpi scaldanti deve essere invece regolata in base alla curva climatica del luogo.
Zona impianto di riscaldamento:
-
Pompe di circolazione gemellari ad alta efficienza,
-
Valvola di regolazione a 3 vie con centralina di comando climatica;
Zona pannelli solari
È essenzialmente costituita da:
-
pannelli solari del tipo a collettori piani o a tubi sottovuoto;
-
gruppo di circolazione per impianti solari con pompa ed apparecchiature di intercettazione, controllo, espansione e sicurezza;
-
centralina di regolazione del circuito solare con relative sonde di temperatura;
-
serbatoio di tipo solare per la produzione e l’accumulo dell’acqua calda sanitaria;
Il circuito solare va regolato in modo che risulti attivato solo quando:
-
la temperatura della sonda pannelli supera di qualche grado (in genere da 5 a 8°C) la temperatura della sonda posta alla base del serbatoio;
-
la temperatura della sonda posta nella parte alta del serbatoio non supera la temperatura massima di sicurezza.
Il doppio bollitore garantisce maggiori rese in inverno, grazie alla possibilità di sfruttare la bassa temperatura del collettore solare, e agevola la manutenzione che può avvenire senza spegnere del tutto l'impianto.
Zona di produzione e di distribuzione dell’acqua calda sanitaria
È essenzialmente costituita da:
-
serbatoio per la produzione e l’accumulo dell’acqua calda sanitaria, alimentato con acqua proveniente dal bollitore solare;
-
dispositivi ed apparecchiature per la regolazione (con miscelatore termostatico ad alta portata) e per l’invio dell’acqua calda sanitaria alle singole utenze;
La produzione di acqua calda sanitaria è comandata da un termostato che attiva la circolazione del fluido scaldante.
ATTENZIONE (*) : La valvola di intercettazione normalmente chiusa è utilizzata per escludere l’accumulo solare durante la fase di manutenzione.
Nota:
Le apparecchiature di controllo, espansione e sicurezza devono essere correlate alla potenza termica e alle caratteristiche specifiche dell’impianto secondo quanto stabilito dalle leggi e dalle norme vigenti.
Il sistema solare lavora solo per la produzione de ACS. Non sovradimensionare il serbatoio per evitare che l'acqua ristagni a una temperatura favorevole alla crescita batteriologica. La caldaia deve essere impostata a una temperatura che garantisca un'adeguata produzione di ACS.