Schema 1.001
Impianto con caldaia murale e produzione istantanea interna acqua calda sanitaria (riscaldamento a 2 livelli)

L'impianto è suddivisibile in 3 zone:

Zona caldaia

La parte di impianto dedicata alla caldaia è composta da:

È essenzialmente costituita da una caldaia murale con produzione istantanea interna di acqua calda sanitaria, dotata dei seguenti componenti:

  • Caldaia murale per riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria istantanea;

  • Dispositivi di trattamento acqua (defangazione e disaeratore) per la protezione dei generatori ed in generale di tutti i componenti dell’impianto chiuso;

  • Separatore collettore (SEPCOLL) composto da 2 derivazioni;

  • Gruppo di distribuzione e regolazione termostatico per riscaldamento ambiente a bassa temperatura;

 

Zona impianto di riscaldamento

I componenti principali della parte di distribuzione sono:

  • Collettore di distribuzione per impianto a pannelli e termoarredi;

  • Cronotermostati ambiente

Il sistema è adatto per impianti residenziali con due zone dedicate al riscaldamento degli ambienti e produzione istantanea di acqua calda sanitaria.

Ogni zona è termicamente indipendente grazie all’utilizzo del separatore collettore (SEPCOLL) abbinato a gruppi di distribuzione termostatica e ai cronotermostati (in grado di regolare non solo la temperatura negli ambienti ma anche gli orari di accensione del riscaldamento). Il cronotermostato a servizio del pavimento radiante può infatti comandare direttamente il gruppo distribuzione.

Per poter controllare anche la caldaia, verificare gli opportuni collegamenti e considerare l’utilizzo di un eventuale relè ausiliario.

I radiatori sono invece regolati con valvole di termoregolazione, di tipo termostatico o termoelettrico.

Questa configurazione permette sia alla caldaia sia agli elementi terminali (pannelli radianti e scaldasalviette) di funzionare con il miglior rendimento possibile (sia in termini di portata che di temperatura).

Distribuzione dell'acqua calda sanitaria

Il sistema distributivo previsto è senza ricircolo, con attacchi diretti alla caldaia. Nel caso in cui è richiesta una distribuzione dell'acqua con  ricircolo è bene utilizzare caldaie con apposito kit interno.
Se l’acqua ha valori di durezza elevati, oppure se è richiesto dalla normativa vigente o dal Produttore della caldaia, va previsto un apposito trattamento dell’acqua.

 

Nota: Le apparecchiature di controllo, espansione e sicurezza devono essere dimensionate in base alla potenza termica e alle caratteristiche specifiche dell’impianto, conformemente alle normative vigenti. Le connessioni elettriche devono essere valutate con gli organi competenti per garantire il rispetto delle esigenze funzionali e normative.

La Caleffi S.p.a. declina ogni responsabilità derivante da un uso improprio dei dati contenuti in questo documento. Gli schemi non sono sostitutivi della progettazione termotecnica.