Valvola di intercettazione gas combustibile: cosa serve?
Le valvole di intercettazione combustibile (utilizzabili anche per gas metano, gpl, gasolio, olio combustibile) sono degli importantissimi dispositivi di sicurezza, completamente meccanici e dotati di sistema ad azione positiva. Queste valvole di intercettazione obbligatorie sono costruite secondo la direttiva 97/23/CE (PED), classificate in categoria IV e perciò dotate di marchio CE. Queste valvole hanno l’importante compito di interrompere l’afflusso di combustibile, qualora la temperatura del fluido in mandata all’impianto superi il valore di taratura.
Se la temperatura di mandata si alza troppo
In buona parte dei casi, il superamento della temperatura massima di mandata è sintomo di un malfunzionamento del sistema di controllo del generatore, da qui deriva che la centralina non è più in grado di arrestare la produzione di energia al momento corretto, portando il fluido vettore a temperature troppo elevate, rischiando di causare seri danni sia all’impianto che alle persone.
Come installare la valvola di intercettazione gas in centrale termica
La valvola deve essere installata sulla tubazione di mandata del combustibile, anche in verticale, ma mai capovolta, rispettando il senso di flusso della freccia. Il suo elemento sensibile va posizionato sulla tubazione di mandata dell’impianto entro un metro di sviluppo dall’uscita del generatore, in modo che possa sentire correttamente la temperatura del fluido vettore (scarica il foglio istruzioni di Caleffi sulla valvola di intercettazione combustibile, certificata e tarata a banco INAIL)
L’elemento sensibile a tensione di vapore (vedi punto 1 nella foto) è collegato tramite un capillare, che va adeguatamente protetto durante l’installazione per evitare schiacciamenti o eccessive curvature, al soffietto elastico che governa l’otturatore (vedi punto 2 nella foto). Il cambiamento di stato dato dall’innalzamento della temperatura, provoca lo sgancio dell’otturatore e quindi l’intercettazione del fluido combustibile che alimenta il generatore.
Come riarmare la valvola?
Per riarmare la valvola occorre aspettare che la temperatura dell’acqua dell’impianto scenda di almeno 10°C al di sotto della temperatura di set della stessa. Una volta raggiunta una temperatura entro i limiti di sicurezza, è possibile togliere il cappuccio di protezione (4) e riportare in posizione l’otturatore agendo manualmente sull’apposito pulsante (3).
Le valvole di intercettazione combustibile sono dispositivi ad azione positiva, questo significa che, in caso di avaria dell’elemento sensibile o di rottura del capillare, l’otturatore della valvola va automaticamente in posizione di chiusura, bloccando la via di accesso del combustibile. Una volta intervenuta l’azione positiva, la valvola non può più essere riarmata ne riparata, ma deve essere sostituita con una nuova valvola di pari caratteristiche.
Scarica depliant tecnico sulle valvole di intercettazione del combustibile
