L'articolo presenta i principali tipi di regolazione utilizzabili in impianti a valvole termostatiche (VTS).
Al diminuire della portata di progetto la pressione resta costante.
Questo tipo di regolazione può servire a regolare impianti con basse perdite di carico (ad es. impianti a circolazione naturale riqualificati con VTS) oppure impianti a circolazione forzata dimensionati con ΔT=10°C e riqualificati con ΔT=20°C.
Al diminuire della portata di progetto la pressione diminuisce fino a valore nullo.
Consente di minimizzare i costi di gestione delle pompe. Tuttavia, con basse portate, le pressioni disponibili potrebbero essere inferiori a quelle richieste per il corretto funzionamento delle VTS.
Al diminuire della portata di progetto la pressione diminuisce linearmente fino al limite di minima: ad es. fino al 50% della pressione di progetto. Può servire per regolare impianti con sviluppo esteso o con valvole di bilanciamento (regolatori di ΔP o DYNAMICAL®) molto strozzate.
Regola automaticamente le pompe in modo da minimizzarne i costi di gestione ed assicurare il corretto funzionamento dell’impianto.
È adottabile in impianti correttamente dimensionati e bilanciati. In caso contrario c’è il rischio che i circuiti interni non ben bilanciati restino senza un’alimentazione adeguata.
Sono generalmente disponibili anche famiglie di curve di regolazione con distanze e inclinazioni varie, del tipo sotto riportato.