L’acqua destinata al consumo umano, dopo il punto di consegna da parte della rete pubblica, segue un processo di trattamento, riscaldamento, controllo e distribuzione, meglio rappresentato in fig. 1. In qualsiasi tipologia di edificio, un buon progetto deve tener conto di tutti questi aspetti e ha come obiettivo quello di garantire la disponibilità di acqua idonea al consumo umano con continuità nell’erogazione ed a costi sostenibili.
L’acqua proveniente dalla rete idrica pubblica giunge alla Centrale Idrica in cui avviene la filtrazione, il trattamento dell’acqua potabile e la riduzione o sopraelevazione della pressione (Idraulica 55 ). L’AFS viene distribuita alle utenze ed utilizzata per la produzione di acqua calda sanitaria (ACS) per mezzo di un generatore istantaneo o tramite accumulo. Il Controllo della distribuzione dell’ACS prevede una miscelazione in modo da garantire una corretta temperatura, che viene mantenuta anche attraverso il circuito di ricircolo ed i relativi ritegni e circolatori (Idraulica 53). Infine, l’ACS giunge alle utenze attraverso la distribuzione.
In questo numero di Idraulica approfondiremo in particolare gli aspetti che riguardano la distribuzione dell’acqua calda e fredda sanitaria all’interno del locale bagno o dei locali che prevedono utenze sanitarie (quali ad esempio cucine e lavanderie).