Un ritratto di Francesco Caleffi
Il 15 novembre è apparso su Il Sole 24 Ore un breve articolo dedicato a Francesco Caleffi.
Lo spazio su 'Impresa e Territori' dedica attenzione agli imprenditori italiani nel mondo.
Per facilitarne la lettura riproponiamo qui il testo nella sua interezza.
Caleffi è leader nella componentistica per riscaldamento, condizionamento, rinnovabili
Il gruppo Caleffi produce esclusivamente in Italia e conta 14 società, più di 1000 addetti, esporta in 70 paesi nel mondo con un fatturato che sfiora i 250 milioni.
Il temperamento di Francesco Caleffi, per tutti Franco, fondatore negli anni 60 di una piccola realtà che ha poi fatto diventare capofila di un gruppo internazionale può essere sintetizzato con due aggettivi: lungimirante e caparbio.
Oggi infatti la sua Caleffi Hydronic Solutions è leader in Italia nella produzione di componentistica per impianti di riscaldamento, condizionamento, idrosanitari, civili e industriali, di tipo tradizionale e a fonte energetica rinnovabile.
Il Gruppo, con 3 stabilimenti esclusivamente in Italia, è costituito da 14 società, 2 uffici di rappresentanza, più di 1000 addetti ed è presente in oltre 70 Paesi al mondo con un export del 56% su 241 milioni di fatturato. Questa magnifica avventura, tipica del Made in Italy più sano, ha inizio nei primi anni 50 quando uno zio di Franco, stanco della vita di venditore nei mercati locali, decide di comprare due piccoli torni e lavorare nella cantina di casa.
Chiede subito aiuto al nipote Franco a quei tempi meccanico in un’azienda produttrice di macchine tessili, il quale, finito il turno di lavoro, va dallo zio a istruirlo sul funzionamento dei torni. L’attività comincia a ingranare tanto che Franco si dimette dal lavoro e con le 60.000 lire di liquidazione si mette in società con lo zio.
Franco acquista poi altre macchine e a vent’anni avvia l’attività imprenditoriale come subfornitore di componentistica in ottone e acciaio per il settore del valvolame, già ben radicato nell’alto Piemonte. L’azienda cresce a ritmi sostenuti fino a diventare una delle realtà industriali vitali per il tessuto socio-economico della provincia di Novara. “Una delle grandi capacità di papà Franco è la visione – ama sottolineare il figlio Marco, ora presidente del gruppo Caleffi. Un esempio che ancor oggi ci distingue da gran parte della concorrenza? Per lui vendere ha sempre significato guidare il cliente nella scelta attraverso un’assistenza tecnica in grado di capire le sue esigenze e individuare le migliori soluzioni da proporre – e conclude – mi ha trasmesso la perseveranza, il credere nelle persone che lavorano in azienda e nell’orgoglio del Made in Italy che da sempre proteggiamo e valorizziamo, con la scelta di non delocalizzare la produzione”.
