marco_godi

In reply to by Gianni

16 Maggio 2025

Innanzitutto occorre fare una distinzione impiantistica tra circuito chiuso e circuito sanitario. Il circuito di riscaldamento, detto anche circuito chiuso, contiene sempre la medesima acqua che è stata trattata con l'aggiunta di anti corrosivi ed antincrostanti. Tale circuito è altresì equipaggiato con dispositivi di separazione delle impurità che impediscano che queste possano depositarsi in varie parti dell'impianto stesso. Il circuito sanitario, o circuito aperto, utilizza acqua sempre differente che proviene dalla rete idrica urbana. In questo caso il condizionante chimico utilizzato a prevenzione della corrosione e dell'incrostazione è il polifosfato presente nel dosatore. In questo caso, le impurità derivanti dalla distribuzione sanitaria sono le responsabili del bloccaggio dei ritegni presenti all'interno del componente e generano a cascata i problemi evidenziati. Ad ogni modo, siamo comunque lieti di interfacciarci con il suo installatore di fiducia per approfondire tecnicamente l'accaduto.