L’impianto è costituito da:
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due pompe di calore, una dedicata esclusivamente al riscaldamento ed una sia per il riscaldamento che per la produzione di acqua calda sanitaria;
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un collettore al quale sono collegate le macchine;
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un separatore idraulico che ha anche la funzione di volano termico per stoccare l'energia necessaria al corretto funzionamento delle macchine;
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due accumuli per la produzione di acqua calda sanitaria;
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un modulo con caldaie in cascata in modo da poter avere una modulazione della potenza erogata;
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le sicurezze previste dalla normativa INAIL, essendo al di sopra dei 35 kW di potenza;
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un separatore idraulico, dopo il modulo caldaie, divide il circuito primario da quello secondario;
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due circolatori di rilancio; in questa configurazione la funzionalità riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria possono essere mantenute in contemporanea sia per le PDC sia per il gruppo caldaie.
La produzione di acqua calda avviene attraverso un circuito completo di:
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un primo accumulo di pre-riscaldo collegato ad una delle due pompe di calore tramite una valvola a tre vie di priorità.
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un secondo accumulo in cui è presente una serpentina collegata al circuito caldaia che ha la funzione di completare la fase di riscaldamento dell’acqua sanitaria preriscaldata nel primo accumulo.
Questa soluzione si applica ad impianti di medio-grandi dimensioni, nei quali la funzionalità di riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria possono essere mantenute in contemporanea sia per le pompe di calore sia per il gruppo caldaie.
Lo schema permette, infatti, il funzionamento in diverse configurazioni:
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Entrambi i generatori per il riscaldamento. Tutti i generatori contribuiscono alla generazione di acqua calda per il riscaldamento nella modalità proposta in figura. Ove necessario in condizioni di carico parziali il riscaldamento può essere generato solo da una pompa di calore o da entrambe mantenendo la caldaia come generatore ausiliario.
- Entrambi i generatori per acqua calda sanitaria. L’ACS viene preriscaldata dalla pompa di calore preposta nel primo bollitore, la caldaia innalza la temperatura a livelli più elevati nel secondo.
