

La centrale termica è suddivisibile in 4 zone:
Zona caldaia a biomasse
E' essenzialmente costituita da:
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caldaia con alimentazione automatica dell'aria;
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pompa di circolazione gemellare ad alta efficienza;
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valvola anticondensa meccanica a 3 vie per impedire il ritorno in caldaia di acqua a temperatura troppo bassa;
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apparecchiature di controllo, espansione e sicurezza;
Zona caldaia a combustibili tradizionali
È essenzialmente costituita da:
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caldaia a condensazione con pompa interna di circolazione;
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apparecchiature di controllo, espansione e sicurezza;
Zona serbatoio inerziale e distribuzione del fluido scaldante
È essenzialmente costituita da:
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serbatoio combinato "tank in tank";
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pompa di circolazione gemellare ad alta efficienza;
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valvola di regolazione a 3 vie con centralina di comando climatica;
Zona di produzione e di distribuzione dell’acqua calda sanitaria
L'acqua calda sanitaria è prodotta nella parte interna del serbatoio inerziale.
L'Accumulo tank in tank a doppio scambiatore permette gestire facilmente le due fonti di calore. Il termostato sull'accumulo o il termostato ambiente fa partire la centralina per controllare la temperatura della caldaia a biomassa. Non avendo carico termico sufficiente, fa partire la caldaia a gas. Il termostato di ACS gestisce la caldaia e inibisce il riscaldamento in caso di necessità di produzione di ACS.
Nota:
Le apparecchiature di controllo, espansione e sicurezza devono essere correlate alla potenza termica e alle caratteristiche specifiche dell’impianto secondo quanto stabilito dalle leggi e dalle norme vigenti.
Se è necessario, o è richiesto dalla normativa vigente in relazione alla durezza, deve essere previsto un apposito trattamento dell'acqua dell'impianto di riscaldamento.