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The Caleffi Green si tinge di blu

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Attraverso il progetto The Caleffi Green trasmettiamo i nostri valori, il nostro modo di essere e di agire per contribuire concretamente al cambiamento. Quotidianamente ci impegniamo a operare nel rispetto dell’ambiente attraverso investimenti, decisioni, prodotti e processi produttivi sempre più sostenibili. Tuttavia, vogliamo che il nostro contributo per un futuro più green vada anche oltre la vita aziendale.

La protezione delle risorse e delle persone guida la mission del nostro progetto, e un elemento in particolare ha la nostra completa attenzione per portare a termine questo obiettivo: l’acqua.
Consapevoli dell’importanza vitale di questa risorsa, abbiamo scelto di collaborare ancora una volta con l'Associazione italiana no-profit Worldrise, che sviluppa progetti di conservazione, salvaguardia e valorizzazione dell’ambiente marino.

Progetto 30x30

Siamo diventati partner di Worldrise per il progetto 30x30, il cui scopo è proteggere almeno il 30% dei mari italiani entro il 2030, attraverso l’istituzione di Aree Marine Protette (AMP). 
The Caleffi Green si è tinto di blu durante le tre giornate di recupero organizzate nei mesi di aprile e maggio a Capo Mortola in Liguria, per supportare la realizzazione del progetto Recupero reti fantasma, un'iniziativa di Worldrise che mira a recuperare reti da pesca e altri utensili dispersi nei fondali. Le reti abbandonate sono infatti una delle più gravi minacce per l’ecosistema marino. La loro composizione in plastica le rende una delle fonti principali di inquinamento e, una volta disperse, non solo distruggono l’habitat di numerose specie marine erodendo i fondali ma continuano a ferire, pescare passivamente e uccidere migliaia di pesci, tartarughe e cetacei.
 

Reti fantasma

Diversi studi evidenziano che gli attrezzi da pesca rappresentano circa l’89% dei rifiuti marini presenti nel Mediterraneo. Senza un’accurata regolamentazione, maggiore sensibilizzazione e prevenzione, la situazione continuerà a peggiorare.
Consapevoli della gravità del problema, abbiamo scelto di apportare un contributo concreto che ha portato al recupero di oltre 300 kg di reti da pesca e lenze. 

Guardando al futuro, continueremo a collaborare con Worldrise e ci impegneremo a promuovere la consapevolezza di queste minacce, sensibilizzando le persone verso scelte più consapevoli e rispettose dell’ambiente.