Ivan
01 Gennaio 2025

Buongiorno e buon anno, ho il riscaldamento a pavimento e sto cercando di capire se è impostato bene, son sincero anche per ridurre i consumi. Impianto centralizzato x 8 unità con pdc modulate. La temperatura di mandata al collettore in casa è a 31/33°, e con impianto a regime, dopo 2h30/3h, il ritorno è a 24/26°. Il termostato del soggiorno impostato a 18,5° fisso per tutto il giorno, quello della camera 17,5°.
Il riscaldamento si accende quando la temperatura del soggiorno scende a 18,2°, la casa inizia a scaldare e il riscaldamento si spegne quando la temperatura del soggiorno misurata dal termostato arriva 18,8° (isteresi termostato +/-0,3°). Idem per la camera ma coi 17,5°. Nello specifico i termostati calano di temp ancora di qualche decimo prima di risalire (soggiorno 17,9°). Al momento in cui si spegne, la temp della casa continua comunque a salire di almeno 1° per effetto dell inerzia termica (soggiorno 19,8°, camera 18,8°).

Poiche la casa é ben coibentata (classe A3) la temp fatica a scendere e l'impianto rimane spento circa per un giorno, e in casa si ha la sensazione di freddo. Ovviamente le temp mandata/ritorno scendono a 15/17°. 

Temp pavimento 21/23° (termometro laser) dopo 3/3h30.

Sul ritorno è montato un contabilizzatore di energia termica, mediamente consumo 0,025 Mwh al giorno. (Mi piacerebbe sapere come conteggia lo strumento? in base alla temp tra acqua entrata/uscita?)

Va bene impostato così o devo modificare qualcosa per far stare acceso l'impianto nelle 24 ore? Anche per gestire i consumi? Grazie.