Rivista Idraulica 55
30 Marzo 2020

Rete di ricircolo e riduttori di pressione

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Copertina Idraulica Caleffi numero 55
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Gli impianti di distribuzione di acqua sanitaria a servizio di edifici multipiano o torri si sviluppano prevalentemente in altezza, con grandi differenze di pressione tra i vari piani. Pertanto si ha l’esigenza di installare più riduttori di pressione lungo la rete.

Inoltre, al fine di evitare un eccessivo raffreddamento della distribuzione dell’acqua calda sanitaria, sono dotati di impianti di ricircolo. Per poterne garantire il corretto funzionamento, i riduttori di pressione a servizio della rete di acqua calda non devono essere installati all’interno dei tratti di rete nei quali viene fatta ricircolare l’acqua.

Il meccanismo di funzionamento del riduttore non permette tale installazione poiché, quando tutti i rubinetti di prelievo sono chiusi la pressione a valle è pari alla pressione di rete e l’otturatore si porta in posizione di chiusura, arrestando così il ricircolo. 

L’unico modo per far aprire l’otturatore sarebbe quello di generare con la pompa di ricircolo una prevalenza superiore alla differenza tra la pressione di rete e la pressione alla quale sono regolati i riduttori: questa differenza è di solito dell’ordine di 1÷6 bar, difficilmente a disposizione dei circolatori tradizionali dedicati al ricircolo.

Inoltre, ammesso che il circolatore riesca ad avere a disposizione la prevalenza necessaria, si avrebbero costi energetici non sostenibili per il funzionamento di questi sistemi di circolazione.

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