Il regolatore termostatico, mediante l’azione di una specifica cartuccia termostatica interna, modula la portata di fluido in funzione della temperatura dell’acqua in ingresso.
Quando la temperatura dell'acqua in ingresso è inferiore ai 30°C, l'otturatore comandato dal sensore termostatico è completamente aperto (Fase A).
Man mano che la temperatura dell'acqua in ingresso si avvicina al valore impostato, l'otturatore riduce progressivamente il passaggio favorendo così la circolazione verso gli altri circuiti collegati (Fase B).
In questo modo si realizza un effettivo bilanciamento termico automatico, assicurando a tutti i tratti della rete il valore di temperatura desiderato.
Quando la temperatura dell'acqua in ingresso supera il valore impostato (generalmente 55°C), l'otturatore riduce al minimo il passaggio in modo da controllare la temperatura del fluido in circolazione (Fase C).
Il regolatore termostatico è dotato di una funzione di disinfezione termica, utile nel caso si voglia innalzare la temperatura nella rete a valori superiori ai 55÷60°C.
Questa funzione può essere completamente automatica, mediante un'apposita seconda cartuccia termostatica che interviene a 70°C, oppure comandata, mediante un attuatore elettrotermico. Fino a quando la temperatura dell'acqua non raggiunge il valore impostato, il funzionamento è identico alla fase di controllo della temperatura (Fase A + Fase B) descritto qui sopra alla voce "Controllo della temperatura".
Quando la temperatura raggiunge i 68°C interviene il secondo sensore termostatico che apre un ulteriore passaggio di fluido tramite un apposito by-pass (Fase D).
In questo modo si può così controllare il processo di disinfezione permettendo la circolazione indipendentemente dall'azione del primo sensore termostatico.
Se la temperatura supera i 70°C, la portata attraverso il by-pass viene ridotta in modo tale da mantenere il bilanciamento termico anche durante il processo di disinfezione (Fase E).
Oltre i 75°C, l'otturatore riduce al minimo il passaggio in modo da evitare problemi all'impianto (Fase F).
Quando la disinfezione è controllata da una centralina e la temperatura raggiunge il valore di intervento, viene comandato in apertura l'attuatore elettrotermico con lo scopo di controllare il processo di disinfezione. Anche in questo caso, fino a quando la temperatura dell'acqua non raggiunge il valore impostato, il funzionamento è identico alla fase di controllo della temperatura (Fase A + Fase B). Quando la temperatura raggiunge i 60°C il comando elettrotermico, sollevando l'otturatore, apre un ulteriore passaggio di fluido tramite un apposito by-pass (Fase G).
Come per la disinfezione termostatica anche quella comandata permette una circolazione indipendente dal funzionamento del primo sensore termostatico.
La fase di disinfezione avviene con apertura della valvola per un tempo pari a quello programmato sulla centralina (Fase H).
L'utilizzo di un attuatore elettrotermico consente di eseguire, nelle reti molto estese, i cicli di disinfezione in modo indipendente su ciascun ramo.