Schema 4.008
Impianto ibrido con funzionamento alternato, per riscaldamento e acqua calda sanitaria istantanea

L’impianto si compone essenzialmente di un circuito chiuso, costituito dai seguenti elementi:

  • Caldaia a condensazione

  • Pompa di calore split, dotata di unità esterna ed unità interna

  • Accumulo inerziale

  • Valvola deviatrice

  • Valvole di bypass

  • Dispositivi di trattamento dell'acqua (defangatori) per proteggere i generatori e gli altri componenti dell’impianto

  • Gruppo di caricamento dell’impianto con riduttore di pressione e disconnettore

  • Impianto di riscaldamento

Questa soluzione è generalmente adottata nei seguenti casi:

  • Ristrutturazione: aggiunta di una pompa di calore su un impianto esistente con caldaia murale.

  • Impianti nuovi con l’uso di generatori non integrati.

Lo schema è ottimizzato per un impianto di riscaldamento, permettendo:

  • Riscaldamento tramite la sola pompa di calore

  • Riscaldamento tramite la sola caldaia

  • Riscaldamento e sbrinamento con l’utilizzo simultaneo di entrambi i generatori

  • Produzione istantanea di acqua calda sanitaria attraverso la caldaia

Il sistema è adatto per piccoli impianti, dove i circolatori di ciascuna fonte di calore sono in grado di alimentare direttamente il sistema di climatizzazione. La combinazione di valvole a tre vie e del separatore inerziale consente le seguenti modalità operative:

  • La pompa di calore alimenta il sistema di climatizzazione con la caldaia spenta o produce acqua calda sanitaria (ACS).

  • La caldaia riscalda l’impianto con la pompa di calore spenta.

  • La pompa di calore e la caldaia operano insieme durante il ciclo di sbrinamento.

La valvola di bypass garantisce la portata minima necessaria alla pompa di calore, in caso di riduzione della portata dovuta alla regolazione individuale della temperatura in ciascun ambiente, e consente alla pompa di calore di eseguire un ciclo di sbrinamento anche in assenza di richiesta di climatizzazione.

Nota: Le apparecchiature di controllo, espansione e sicurezza devono essere dimensionate in base alla potenza termica e alle caratteristiche specifiche dell’impianto, conformemente alle normative vigenti. Le connessioni elettriche devono essere valutate con gli organi competenti per garantire il rispetto delle esigenze funzionali e normative.

La Caleffi S.p.a. declina ogni responsabilità derivante da un uso improprio dei dati contenuti in questo documento. Gli schemi non sono sostitutivi della progettazione termotecnica.