Progetto Shuilì

 

SHUILÌ – PROG. N. F/160011/00/X41

 

Studio e applicazione di un nuovo modello di produzione proprietario integrato (CPS - Caleffi Production System) per incrementare i livelli di flessibilità produttiva
 

Progetto cofinanziato dall’Unione europea, Fondo europeo di sviluppo regionale - Programma Operativo Nazionale Imprese e Competitività 2014-2020

ASSE I - Priorità di investimento 1b - Azione 1.1.3

 

Accordo per l’innovazione firmato il: 02/07/2020

Decreto di concessione: n. 2007 del 19/07/2021

Avvio progetto: 03/12/2018

 

SINTESI E FINALITA’ DEL PROGETTO “SHUILÌ”


Grazie a questo progetto Caleffi intende innovare radicalmente la propria organizzazione produttiva con un insieme di soluzioni proprietarie studiate ad hoc che possano accrescere la flessibilità e l’efficienza produttiva, avvicinando il modello il più possibile al just in time, basato sugli ordini e non a stock, diminuendo il volume dei lotti di produzione, contenendo i tempi ciclo e migliorando le procedure di riattrezzaggio dei macchinari.

Parallelamente, sfruttando pienamente i benefici derivanti dal nuovo modello, si intende ampliare il portafoglio prodotti con soluzioni in linea con gli obiettivi SDG (Sustainable Development Goals) e gli obblighi normativi più stringenti in tema di materiali utilizzati e sostenibilità.

Tutto ciò per proporsi con sempre più forza ed in qualità di azienda leader del settore, con l’obiettivo di accrescere la propria presenza specie sui mercati complessi ma potenzialmente ricchi di prospettive di crescita.

A conclusione del progetto l’azienda disporrà di un sistema di produzione proprietario fortemente integrato per mezzo di soluzioni software specificatamente sviluppate, che utilizzerà tecnologie di stampa 3D nella fase di attrezzaggio e cobot e IGV per l’efficientamento delle isole di lavoro di assemblaggio, validato tramite la sua applicazione alla realizzazione di nuovi prodotti espressamente sviluppati per rispondere alle stringenti richieste del settore nell’ambito SDG.

Per la realizzazione del progetto, il cui costo stimato è di quasi 8 milioni di euro, il contributo previsto è pari a circa il 28% della spesa.