La demineralizzazione dell'acqua rientra tra quei trattamenti consigliati per preservare il buono stato di funzionamento ed il rendimento degli impianti tecnici.
L’importanza del trattamento dell’acqua utilizzata per il riempimento dei circuiti di climatizzazione estiva ed invernale è stata più volte sottolineata, sia in questo blog sia in svariati articoli tecnici e brochure dedicate all’argomento.
Scambio ionico: il principio della demineralizzazione acqua negli impianti termici
Questo processo avviene attraverso lo scambio ionico delle due diverse tipologie di resine contenute con il fluido che le attraversa; durante questo processo vengono trattenuti i sali disciolti in modo tale da ridurre la possibilità che essi possano precipitare durante il funzionamento, abbattendo il rischio di corrosioni ed incrostazioni (se vuoi approfondire di più sullo scambio ionico consulta il link su wikipedia)
Cartucce ricaricabili: quali scegliere?
Le cartucce utilizzate per questo tipo di riempimento hanno però un capacità limitata di trattamento, derivante dalle caratteristiche dell’acqua fornita dall’acquedotto comunale (quella che normalmente viene utilizzata per caricare gli impianti) e dalle dimensioni della cartuccia stessa.
Per questo motivo, negli impianti di medio-grandi dimensioni è consigliabile l’utilizzo delle cartucce ricaricabili per effettuare il primo riempimento, poiché queste ultime sono rigenerabili con appositi sacchetti di resine, oltre ad avere una maggiore capacità di trattamento.
Le cartucce ricaricabili 570923 e 570933 sono in grado di trattare grandi quantitativi d’acqua, per questo motivo si adattano molto bene agli impianti termici centralizzati o estesi.
Quando sono esauste le cartucce per la demineralizzazione?
A bordo di queste cartucce è installato un conduttivimetro che permette la lettura in tempo reale della conducibilità elettrica dell’acqua post-trattamento, quindi consente di verificare il momento in cui le resine saranno esauste e dovranno essere sostituite (in alternativa si può verificare dalla cella conta conducibilità presente sul gruppo idraulico).
Attenzione: È buona norma considerare un valore limite di conducibilità elettrica di 50μS/cm, oltre questo valore le resine possono considerarsi esauste e devono essere sostituite con le apposite ricariche.
Una volta terminato il riempimento dell’impianto è consigliato lasciare comunque installata la cartuccia a perdere, in modo tale da garantire il trattamento anche ai minimi quantitativi di acqua che possono essere integrati durante il ciclo di vita del sistema.
Ricaricare le cartucce esaurite.
È importante valutare, nell’ambito del risparmio economico, che le cartucce ricaricabili non sono ad utilizzo esclusivo del singolo impianto, ma possono essere utilizzate per il riempimento di più sistemi, essendo esse facilmente trasportabili e rigenerabili acquistando solamente le resine di ricarica.
Approfondisci con questo depliant tecnico gli aspetti più tecnici relativi alle cartucce o al trattamento per la loro ricarica.
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Guarda il video tutorial sulla sostituzione delle resine del demineralizzatore Caleffi!
